Il trekking è la attività sportiva che consiste nel camminare per la natura, paesaggi campestri, spiaggia, ecc… Per praticare questo hobby bisogna camminare ed amare la natura. È quindi importante ammirare e godersi la giornata.
Camminare è il metodo più efficace, semplice e sano per mantenersi in forma. Oltretutto, camminare è il movimento umano per eccellenza, visto che l’uomo è nato per camminare.
Camminando i muscoli si tonificano, la mente si libera, i polmoni si espandono, la circolazione si intensifica, il sangue si ossigena migliorando i tessuti e le ossa lavorano. In definitiva, camminare migliora il corpo e l’anima.
Per questo è così importante saper camminare per poterlo fare adeguatamente. Non è la stessa cosa camminare in città che camminare in campagna o in montagna. Ci riferiremo alla pratica del trekking. Per questa attività è imprescindibile l’aiuto di un bastone da trekking.
I bastoni da trekking devono essere molto leggeri, stabili, con una impugnatura ergonomica e una oscillazione adeguata per il corretto appoggio delle due braccia e delle gambe, per aiutare a scaricare il peso che devono sopportare le ginocchia e le caviglie.
La punta del bastone da trekking può essere intercambiabile, di acciaio o alluminio per sentieri o cammini di terra e di gomma per asfalto. La gomma è molto buona e ammortizza la durezza del terreno ed evita il consumo della punta.
L’impugnatura deve essere di un materiale che repella il sudore e che eviti il frizionamento nelle mani. Le cinghie dell’impugnatura devono essere precise per ogni mano, garantendo la trasmissione della forza sulla punta dei bastoni.
La lunghezza ideale del bastone è di 2/3 della statura di chi lo usa, per sviluppare un movimento naturale. Se la distanza tra il corpo e i bastoni è troppo lunga, non solo si riduce l’elasticità muscolare, ma si può incorrere nella perdita dell’equilibrio dell’escursionista.
Per camminare correttamente con i bastoni da trekking, il bastone destro si deve appoggiare quando il tallone sinistro tocca il terreno e viceversa; appoggiare il bastone un millesimo prima che il tallone tocchi il terreno è ancora meglio, se possibile.
I bastoni da trekking o da marcia possono assorbere grandi cariche di peso nella parte bassa del corpo, per alcune ore, specialmente nelle discese, togliendo un’importante carico nelle articolazione e nella colonna vertebrale.
Ci sono terreni non adatti all’uso dei bastoni come i cammini stretti e i terreni in scalata, perchè invece che appoggiare possono risultare dei veri e propri ostacoli. In terreni con neve e molto pendenti, ci possono far perdere l’equilibrio senza alcuna possibilità di poter fermarci.
Usare i bastoni da trekking dipende dalle condizioni di ogni persona e dalle condizioni del terreno. Non bisogna usarli per scalare, ne arrampicarsi, ne scendere in zone molto pendenti.
I bastoni da trekking possono essere fatti in legno (ciliegio, quercia, pioppo, pecan, cedro o bamboo), o di acciaio leggero e robusto, o di alluminio con meccanismi di bloccaggio che impediscono di scivolare, o in fibra di carbonio che lo rendono molto leggero e piegabile, ideale per le escursioni lunghe.
Ci sono moltissimi accessori per il trekking: zaini da trekking, sedie piegabili da trekking, cassette di pronto soccorso, borse da pic-nic, borracce, zainetti, marsupi, tende, ecc…